Non è stato sicuramente un anno positivo per il Monte Alma. La retrocessione dalla promozione brucia ancora, mentre l'anno in corso dimostra che il trend non è per niente cambiato. La crisi si sente eccome in tutti i sensi, ed anche lo sport ne risente. La partenza travagliata non lasciava presagire niente di buono, l'unica soluzione a disposizione era quella di puntare sulla valorizzazione dei giovani locali, troppo acerbi però, è nulla ha potuto Antonio Pinna per evitare troppe ombre e poche luci nella rosa che la società gli aveva messo a disposizione. Così ha resistito fino alla penultima giornata del girone di andata, poi ha gettato la spugna, nel tentativo di dare una scossa all'ambiente, il cambio dell'allenatore non è che abbia portato grossi cambiamenti, il suo successore è caduto subito, e con l'ultima della classe in quel di Berchidda. Certo è che il 2011 a Nulvi ha lasciato il segno, non resta che aspettare che passi in fretta, nella speranza che il il 2012 sia decisamente migliore, quello che tutti ci auguriamo.
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