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lunedì 26 gennaio 2009

Che bella partita. Ilva battuto per 2-0

Nemmeno il tempo di terminare la filippica sulle terne arbitrali, che assistiamo ad un match ben diretto, senza gravi errori. Tutto nella dimensione umana.
Le due compagini scendono in campo subito dopo che il cielo aveva deciso di aprirsi per mostrare un pochino di sole in una giornata decisamente fredda.
Buona la cornice di pubblico, anche se non la migliore, tenuto conto delle condizioni climatiche.
I rossoblu scendono in campo con un 4-3-3 super offensivo e con qualche cambio rispetto alla formazione vittoriosa a Sorso:
Marras-Truddaiu, Gallu, Petretto (C), Chelo - Piga, Manconi, Fattacciu - Pinna, Perillo, Longhitano. Un solo diffidato, Piga.
Passiamo in vantaggio molto presto grazie ad una bella azione partita dalla destra, sviluppata da Manconi e chiusa da Perillo (video in fondo al post . . . e scusate il folklore!!! :-).
Grandi applausi e molto dolore per le mani ancora ghiacciate. Controlliamo il match senza soffrire troppo, e non certo per demerito dell'avversario, quarto in classifica, ma per merito dell'impegno dei nostri.
Non rischiamo quasi nulla per tutto il primo tempo, sprechiamo qualcosa ma riusciamo a raddoppiare con S. Pinna (Bullitta), grazie ad un velenosissimo tiro sul palo del portiere maddalenino. Longhitano andrà vicinissimo al goal in più occasioni. Sarebbe stata l'estasi.
Il secondo tempo è ben giocato ma molto meno ricco di occasioni, insomma più di controllo che d'offesa. La difesa rossoblu è rocciosa, il centrocampo, in inferiorità numerica, tre contro quattro, tiene bene e l'attacco fa passare brutti quarti d'ora agli ospiti.
Nella ripresa entreranno Tonio Sanna (bentornato Tonio), Spissu (che aveva ben figurato a Sorso) e Curcio (dal quale ci aspettiamo grandi cose). Si chiude nel tripudio generale e con un piccolo rinfresco negli spogliatoi. Bulitta arriva a quota cinque goal. Longhitano resta a sei.
Buona la prestazione generale, senza sbavature. Vittoria importante che consente di andare a giocare al Vanni Sanna con serenità, e magari . . .
Tutte le concorrenti per la salvezza hanno perso ed abbiamo 5 punti sulla terz'ultima.
Le foto sono nelle sezioni solite: last match, promozione e ultrà (grazie a P. Meloni).

Ora TUTTI ALLA TORRES!!!!!

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L'Under 18 riposava

4 commenti:

il corvo Joe ha detto...

Che dire....GRANDE MONTE ALMA!
Quest'anno sono riuscito a vedere soltanto una partita del Glorioso, quella in casa con la Torres (che ho visto solo in quell'occasione..visto che ormai le domeniche le passo ad Alghero..)..per cui quello che so lo apprendo solo dal cazzutissimo blog di Nicola, dagli articoli di Mauro e Piero, dai post e dalle piacevoli chiacchiere da bar nulvesi..classifica alla mano l'evoluzione si vede chiaramente, non ci sono nè se e nè ma...le vittorie danno alle cose il giusto peso, ma soprattutto cementano una realtà che per vivere quest'avventura fa sacrifici e salti mortali nelle persone dei suoi dirigenti e dei tifosi che, cosa rara, sostengono la squadra e l'hanno fatto anche negli anni precedenti, che si meriterebbe senza dubbio di confermarsi ad un livello che dopo tanti anni ha raggiunto, che deve ancora stringere i denti e lottare perchè nulla è già scritto, ma che passi avanti ne ha fatto...vedo e leggo l'ultimo con il convincente 2-0 sull'Ilva!
Non faccio commenti tecnici e prsonali perchè non vivo nè vedo purtroppo questa squadra...mi fa solo piacere sapere che la ruota ha girato, che il vento è cambiato. Ora la sfida in casa della capolista, stoppata domenica a Ghilarza e priva dei fratelli Spanu e di Zaccheddu...all'andata fu una splendida partita, sotto tanti punti di vista, e per qualche minuto il Monte Alma ha sfiorato l'impresa. Il presente èla continuità di prestazioni e risultati, il futuro spero sia la permanenza, ed un progetto destinato a durare e fondato su un settore giovanile che possa ridare alla causa quante più energie possibili. Nulvi è il Monte Alma, il Monte Alma è Nulvi..spero solo di risucire a vedere il match domenica...alè!
Giovanni

piero meloni ha detto...

I francesi in questo caso direbbero chapeau (tanto di cappello). Come ha dette Giovanni il vento è cambiato, bisognava solo crederci. Il Monte Alma delle ultime sei giornate ha letteralmente cambiato volto, a parte l'infelice gara col Buddusò abbiamo dimostrato carattere, voglia e determinazione nell'affrontare le gare, anche le più difficili.L'avevo detto anche in tempi non sospetti, alla fine il lavoro paga sempre è così è stato. Adesso l'unico antidoto ai facili entusiasmi, è stare con i piedi per terra e continuare a volare basso, i conti si fanno sempre alla fine, ed alla fine sono convinto che ci salveremo senza patemi grazie a questi straordinari ragazzi ed a tutta la dirigenza. Forza Monte Alma. Piero

Superataru ha detto...

Piedi ben piantati in terra.
Solidi, come nei giorni bui!

perillo87 ha detto...

CHE BELLO SEGNARE DAVANTI A UN PUBBLICO COSI..!!!