Derby stregato.

Come al solito cadiamo sempre nei soliti errori difensivi. Così come ad Abbasanta, rimettiamo i nostri avversari in partita dopo essere passati in vantaggio, questo è sicuramente uno dei punti deboli del Monte Alma. Facciamo tanta fatica a segnare un gol, che subito, quasi per dovere dobbiamo fare delle concessioni ai nostri avversari di turno, metterli nelle condizioni migliori di riequilibrare subito la gara, come che buttare lontano la palla, magari in tribuna o che ne so anche a pentuma sia vietato dal regolamento. E intanto buttiamo al vento punti importantissimi, che alla fine potrebbero essere determinanti per la salvezza. Il derby col Malaspina ha riproposto un M.Alma ancora alla ricerca di una sua identità, perdurante l'assenza di Rivolta, l'unico in grado di illuminare la scena, e senza punte di ruolo, facciamo tanta fatica ad arrivare al tiro pur contro un avversario modesto, che da anni è la nostra bestia nera. Produciamo troppo poco in zona gol, e appena veniamo pressati perdiamo la testa, il secondo gol degli ospiti ne è una chiara dimostrazione, l'assenza forse del giocatore più esperto in questo settore, in questo caso Ledda si sta facendo sentire. Due punti nelle ultime quqttro gare, sono davvero poco per una squadra che sicuramente può fare di più, domenica andiamo a Olmedo contro una squadra che avrà il dente avvelenato, e vorrà rifarsi della sconfitta patita a Nulvi, l'ex Jhonny Manunta vorrà fare sicuramente bella figura, lo speriamo vivamente, per lui ma soprattutto per il Monte Alma.