Stoppata la Nuorese

Diversi i fattori di questo successo, perché di successo si tratta. Metteteli nell'ordine che più vi piace: il maltempo, il campo ridotto ad una pozza, un Giovanni Piras in gran spolvero, una pozzanghera, il gran cuore ed il grande impegno di tutti.
Diversi i fattori, dicevamo, tutti decisivi. Dobbiamo anche aggiungere che si può parlare di parziale risarcimento rispetto al punto perso ( o fatto perdere) contro la Torres, la scorsa stagione.
La Nuorese ha cifra tecnica superiore, e si vede. Non buttano mai la palla, la giocano ed hanno almeno quattro chiare occasioni da goal: due bloccate da Piras in volo plastico, una da una pozzanghera (a portiere battuto), una da un legno dopo deviazione del solito Piras.
Noi andiamo vicino all'estremo avversario solo con alcuni calci piazzati, uno dei quali sorvola di un soffio la traversa.
La Nuorese gioca meglio, ma noi abbiamo più cuore, più polmoni, voglia di raddoppiare e triplicare sugli ottimi esterni nuoresi, veramente veloci e pericolosi. Santoni & C. bloccano il forte centrale barbaricino ed in mezzo al campo facciamo sentire i tacchetti. Longhitano e Martinez fanno mille miglia per coprire e riproporsi.
C'è da soffrire, e lo fanno tutti, i titolari di giornata, così come i subentranti.
Il pubblico, meno numeroso di quello atteso, per via del tempaccio e, forse, di Cagliari - Samp, ha sostenuto i rossoblu senza fermarsi, sotto la pioggia, contro il vento, la malasorte e qualche gufo.
Poi un punto in cascina e tanti complimenti a tutti.

Forza Ragazzi.

Domenica Prossima a Luras

A breve per le foto . . .


P.S.: il primo commento del precedente post era il nostro :-)